Domenica 28 agosto 2022 - Domenica che precede il Martirio di S. Gv. B. (C)
Beati se sorridete di voi stessi:
svanirà come un miraggio il maggior ostacolo della vita.
Beati voi quando non raccoglierete le ingiurie e neppure le lodi:
i sentieri della luce si apriranno al vostro sguardo.
Beati voi se saprete interpretare sempre con benevolenza
gli atteggiamenti degli altri,
anche se le apparenze farebbero credere il contrario:
passerete per degli ingenui,
ma la carità è a questo prezzo.
Beati voi che sapete riconoscere il Signore
in tutti quelli che incontrate,
perché voi avete la vera luce e la vera saggezza.
Beati voi se sapete tacere e, malgrado tutto, sorridere
quando vi interrompono nel parlare,
quando vi contraddicono o vi pestano i piedi,
perché il Vangelo comincia a penetrare nel vostro cuore.
Beati voi se sapete guardare con serietà le piccole cose
e con calma le cose serie,
perché andrete lontano nella vita.
Beati voi se saprete apprezzare un sorriso
e dimenticare una smorfia,
perché la vostra strada sarà illuminata dal sole.
Beati quelli che sono attenti all'appello degli altri,
senza tuttavia credersi indispensabili,
perché saranno seminatori di gioia.
Beati quelli che sono sufficientemente intelligenti
da non prendersi troppo sul serio,
perché saranno apprezzati nel loro ambiente.
Beati quelli che sono capaci di riposare e di dormire
senza cercare scuse,
perché diventeranno saggi.
